Raoul Bova contro la pena di morte con 15 Seconds

Raoul Bova ha presentato ieri, 7 Ottobre 2008, al Parlamento europeo di Bruxelles il cortometraggio contro la pena di morte 15 Seconds, diretto da Gianluca Petrazzi.
Raoul Bova ha prodotto il film insieme alla moglie Chiara Giordano, in occasione della Giornata europea contro la pena di morte. Obiettivo del documentario è quello di sostenere la Moratoria Universale contro la Pena di Morte, approvata lo scorso 18 dicembre 2007, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Bova intepreta il ruolo di James, un condannato a morte per omicidio, ma non è chiaro se sia sia davvero colpevole o innocente. Gli 11 minuti del corto vedono Bova ricevere la scossa elettrica e lì seguiranno drammatiche immagini di vere esecuzioni che avvengono in ogni parte del mondo, un distillato di pura barbarie dei nostri giorni, e con le cifre delle esecuzioni capitali del 2007 (5.851, di cui almeno 5.000 in Cina, al secondo posto l’Iran). Le immagini sono commentate dallo scrittore Erri De Luca.

Gli autori di 15 Seconds (chiamato così perchè è il tempo necessario a morire sulla sedia elettrica), vorrebbero portare il cortometraggio in tutte le scuole superiori e le università.

15 Seconds è stato sponsorizzato da vari ministeri italiani, a conferma dell’impegno bipartisan del Paese su questo tema, e verrà presentato anche venerdì 10 ottobre a Montecitorio, in occasione della giornata europea contro la pena di morte.

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