A Venezia “Spettacoli di Luce”: dalla camera obscura alla nascita del cinema

La mostra Spettacoli di Luce, promossa dall’Assessorato Politiche educative/Itinerari Educativi, è visibile in questi giorni, dal 10 al 22 novembre 2008 al Centro Culturale S. Maria Delle Grazie, in Via Poerio 32 a Mestre.

Mostra e spettacolo, curati da Gianni Trotter, ripercorrono le esperienze più significative degli antenati del cinema, dalle prime forme di cattura delle immagini luminose fino a giungere alla nascita del cinematografo Lumiére e del cinema di animazione. È’ un viaggio attraverso spettacoli di luce e suono, dalle camere oscure alle lanterne magiche, dal teatro d’ombre ai giocattoli ottici e al cartone animato.
Bambini,ragazzi e adulti riprovano l’emozione dei pionieri che inventarono e sperimentarono i mezzi e i linguaggi delle prime forme del linguaggio audiovisivo.
I materiali in esposizione comprendono preziose macchine, strumenti e immagini originali d’epoca, al fine di far rivivere concretamente, con dimostrazioni e brevi spettacoli, l’atmosfera e il fascino della preistoria del cinema.

La mostra è collegata con altre due proposte.
– un corso-laboratorio per insegnanti sulla metodologia e didattica dei linguaggi audiovisivi
– una rassegna di cinema d’animazione di grandi e piccoli autori “CINQUENOVANTA” presso la sala multimediale del Centro di Documentazione Educativa in via S. Pio X a Mestre.

Complessivamente l’iniziativa vuol favorire l’acquisizione di competenze espressive e comunicative che consentano a bambini e ragazzi di comprendere e di utilizzare in modo efficace i mezzi e i linguaggi audiovisivi e multimediali.
Si rivolge ad alunni e insegnanti di scuola d’infanzia, primaria e secondaria di I° e 2° grado e offre l’opportunità di ripercorrere le principali tappe evolutive della storia dell’immagine statica e cinetica, puntando l’attenzione alle prime forme di immagini luminose per giungere fino al cinema di animazione.
Si ripercorrono le principali tappe di evoluzione che hanno portato alla creazione di mezzi e linguaggi, a partire dalle prime forme di “cattura” delle immagini per giungere alla fine all’audiovisivo.
L’itinerario didattico, collegato ad esperienze concrete, mette in evidenza l’interdisciplinarietà della conoscenza, ponendo in costante relazione scienza, tecnologia e linguaggi.
Nel percorso espositivo una particolare cura viene accordata ai principi della didattica museale di tipo interattivo. E l’ allestimento, lungo il percorso, di 4 spazi interattivi: 1) camera obscura e meccanismi della visione, 2) lanterna magica e immagini luminose, 3) teatro d’ombre, 4) giochi ottici e cinema d’animazione.
La visita viene adattata alle diverse età per un pieno coinvolgimento di tutti i bambini e ragazzi.
Allo scopo di favorire la divulgazione dei contenuti metodologici e didattici del progetto, così da consentire una maggiore autonomia operativa degli insegnanti, vengono messi a disposizione i seguenti strumenti di lavoro:
1. fascicolo a schede della mostra interattiva
2. schede operative per le attività in classe
3. libretto didattico sul cinema d’animazione con videocassetta e/o CD allegati.

Per informazioni e prenotazioni:
041.2749537 Centro Documentazione Educativa

Fonte: Comune di Venezia

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