Laura Chiatti: al cinema viene fuori il suo lato punk

 

Bellissima sempre e ancora più talentuosa grazie all’esperienza che via via acquisisce al cinema. Parliamo di Laura Chiatti, adorata dalla stampa francese e considerata la vera erede di Brigitte Bardot. Peccato che lei pensi ancora più in alto, nel senso che non vuole essere ricordata solo come una femme fatale, ma spera di essere apprezzata per le sue doti recitative e per la sua passione davanti alla macchina da presa.

Certo, non rinnega di sicuro la sua bellezza e la sensualità, tuttavia vuole far emergere anche la sua capacità di cambiare abito e di essere sempre al massimo. Adesso, ad esempio, punta sul suo fascino punk. Intanto sta per tornare sul grande schermo con “Romanzo di una strage” – in uscita il 30 marzo. Nella pellicola sarà la moglie del commissario Calbresi (Valerio Matrandrea), responsabile delle indagini sull’attentato di Piazza Fontana.

Intervistata da Chi su lavoro e vita privata ha detto: “Io mi vedo molto buffa, anche goffa, un vero maschiaccio. Ma tra poco vi stupirò con un ruolo molto diverso. Nel sequel di “La peggior settimana della mia vita” interpreto una “punkabbestia”, con tanto di capelli rasati”. Un profondo cambiamento, diverso da quello che l’ha vista correre dal chirurgo estetico qualche tempo fa per aumentare la taglia della sua scollatura: “Ho aumentato il mio seno di una taglia, ero troppo dimagrita. Ma sono contraria alla chirurgia estetica quando se ne abusa. Oggi sembra che le donne siano ossessionate dal loro corpo. Forse perchè perfino i trans ci fanno concorrenza, siamo in competizione e in più loro non hanno problemi di cellulite!”. Simpatica e pronta a non prendersi troppo sul serio, Laura non ha mai conosciuto momenti troppo negativi sul lavoro e il suo talento, anche se giovanissima, è stato apprezzato. Ancora una volta, pure adesso è pronta a dare il massimo e a dimostrare che è una grande promessa del cinema italiano.

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