Winona Ryder, ama il cinema ma non è la sua priorità

 

 

Al termine di una serie di peripezie personali, Winona Ryder è riapparsa in pubblico da qualche settimana ormai. E’ chiaro che dopo qualche foto di rito agli eventi ufficiali, l’attenzione sia catalizzata su questa ragazza, talentuosa ma non proprio fortunata. Negli anni scorsi è stata un pò lontana dalle scene dopo essere stata accusata di cleptomania ed aver avuto qualche momento di sconforto. Tuttavia, ci tiene a ribadire che questo nuovo ingresso nel mondo del cinema e dello spettacolo fa parte della sua vita, ma non è indispensabile. Insomma ha precisato: “Il lavoro non è più una priorità per me. Sarà perché recito da quando avevo 12 anni, ma ho voglia di godermi la vita e dedicarmi ad altro”.

Nonostante dimostri sempre venti anni, oggi ne ha 41: il momento giusto per divertirsi e non rimanere sempre a studiare un copione o dietro la macchina da presa. Il suo compleanno lo festeggerà il prossimo  29 ottobre e recentemente ha raccontato della sua nuova vita al settimanale “Io Donna”.

L’attrice americana ricomincia da Tim Burton, che l’aveva lanciata in Beetlejuice, e da un thriller. Il tutto, dopo aver trascorso qualche anno a lavorare per dei ruoli minori come la mamma del dottor Spock in Star Trek, la ballerina disperata a fine carriera in Black Swan. Ora presta la voce a un’adolescente in Frankenweenie, il cartoon appena uscito negli Usa. Veste i panni della moglie di un killer inquietante in The Iceman (ai festival di Venezia e di Toronto). La sua carriera, comunque, non è rilanciata del tutto e deve lavorarci un bel pò. Lei però vuole fare anche altro che lavorare sempre e per tal motivo ha ribadito: “La vita è breve: se non ti diverti, se il lavoro non ti dà niente in cambio, che senso ha?“. Insomma, un’altra persona rispetto al periodo dell’adolescenza:  “A me interessava solo recitare. E ho sempre rifiutato l’idea che l’età sia qualcosa contro cui combattere”.

 

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