Festival del Film di Roma: storie del cinema per le pari opportunità

Sono 14 i film in programma nelle sezioni del Festival Internazionale del Film di Roma 2008, Anteprima, Cinema 2008, L’Altro Cinema, Alice nella città e Occhio sul mondo, che affrontano i temi delle pari opportunità. Quattro di questi film verranno selezionati dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Fondazione Cinema per Roma e dall’ UNICEF, e diventeranno parte di un cofanetto DVD che verrà distribuito alle case famiglia e alle scuole dei piccoli comuni (fino a 20mila abitanti) spesso privi o distanti dalle sale cinematografiche.

L’operazione rientra in un progetto speciale “Le storie del cinema per le Pari Opportunità”, frutto di un accordo tra il Dipartimento per le Pari Opportunità, la Fondazione Cinema per Roma e l’ UNICEF Italia. L’obiettivo è quello di utilizzare la forma espressiva cinematografica per richiamare l’attenzione dei ragazzi sul tema delle pari opportunità per tutti. Il progetto, partito nel 2007, in due anni coinvolgerà – è stato calcolato – circa 65mila giovani (15mila nel 2008, 50mila nel 2009).

A partire dal prossimo novembre inizierà la distribuzione dei primi cofanetti che raccolgono i film selezionati dall’edizione 2007 del Festival: “Into the wild” di Sean Penn, “August rush” di Kirsten Sheridan, e “Giorni e Nuvole” di Silvio Soldini, destinati alle scuole dei piccoli comuni. I cofanetti che raccolgono i film presentati all’edizione 2008 del Festival Internazionale del Film di Roma, invece, verranno distribuiti a partire dal prossimo anno sia alle case famiglia con minori che alle scuole dei piccoli comuni. I cofanetti si potranno richiedere, fino ad esaurimento, direttamente on line. L’avviso pubblico, infatti, verrà pubblicato sui siti internet del Dipartimento per le Pari Opportunità, della Fondazione Cinema per Roma e dell’ UNICEF.

Quest’anno, inoltre, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri avrà un suo spazio espositivo dinamico al “Villaggio del Cinema”, che verrà allestito all’Auditorium Parco della Musica in occasione del Festival. Oltre lo stand istituzionale tradizionale, verrà allestita una vera e propria agorà aperta al pubblico, realizzata dal designer Marti Guixe in collaborazione con Danese. “Il cinema ti intrattiene”, questo è il titolo dello spazio, avrà un programma ricco di appuntamenti per bambini e ragazzi, tra cui i laboratori “Fumetti al Cinema” realizzati in collaborazione con la Disney, laboratori con attività legate al mondo del cinema, incontri con autori. Le attività sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti. Un tunnel sensoriale, inoltre, proporrà a grandi e piccoli un percorso di tipo esperienziale che richiama l’attenzione sulle discriminazioni e gli stereotipi di genere, accompagnato da frasi celebri del cinema. Il tunnel segue un percorso “dantesco” di Inferno, Purgatorio e Paradiso. L’ingresso infernale, ad esempio, sarà accompagnato, tra le altre, dalla voce di Woody Allen nel film Anything else, “Un’attrice colta? E’ come trovare un quadrifoglio”. In Purgatorio sarà la volta dell’indimenticabile Marilyn Monroe, ne Gli uomini preferiscono le bionde, “Divento intelligente quando mi serve. Ma al più degli uomini non piace”. Per finire in Paradiso con la frase di Jack Lemmon, “Sono un uomo!”. “Non importa: nessuno è perfetto!” (da A qualcuno piace caldo, di Billy Wilder).

Infine, la sezione Alice nella città, sempre in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche quest’anno assegnerà il premio letterario Paolo Ungari/Unicef, dedicato al tema dei diritti dell’uomo e dell’infanzia. Nella cinquina in concorso: Fabrizio Silei, Guy Delisle, Deborah Ellis, Marie Aude Murail, Martine Leavit.

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