2012: il film catastrofico sulla fine del mondo sta arrivando al cinema!

Il film 2012, il nuovo disaster movie di Roland Emmerich (Independence Day, The Day After tomorrow, 10.000 a.C.), esce al cinema il 13 Novembre.

La trama del film 2012

Secondo il calendario Maya, il 2012 è l’anno della fine del mondo; una serie di tsunami, terremoti e uragani stanno provocando la morte del pianeta e i pochi sopravvissuti faranno il possibile per non estinguersi.

Sul sito italiano del film 2012 puoi vivere un’ esperienza catastrofica in 3d, in più il sito ti formula un’importante domanda: “Cosa porteresti con te nel 2012?
Se la razza umana dovesse sopravvivere agli eventi catastrofici che il film 2012 mostrerà, quali opere cinematografiche, artistiche, letterarie e musicali sceglieresti di salvare?
Nelle prossime settimane sarà possibile votare le opere selezionate.

www.sonypictures.it/film/2012/_new/

Il trailer del film 2012

9 commenti su “2012: il film catastrofico sulla fine del mondo sta arrivando al cinema!”

  1. Il Film è secondo mio parere un insulto per l’intelligenza umana, nemmeno gli spettacolari effetti riescono a colmare le lacune di contenuto.

    L’italia viene ridicolizzata da un primo ministro che viene burlato 3 volte, I dialoghi sono inesistenti e a livello di 5° elementare.

    La storia basata su dati alquanto seri banalizza il resto…. a chi interessa il 2012 consiglio il sito http://www.apokalypse.co.uk che si propone misterioso e intrigante, con contenuti che sicuramente non deluderanno come il film,

    oppure http://www.butterfly2012.it

    Rispondi
  2. Ho visto il film ed è sensazionale. Dovrebbero dare più di un oscar al regista per gli effetti speciali stupendi! da brividi! La trama e il finale lasciano un pò a desiderare…..
    Si è affrontata una sola ipotesi e cioè che la catastrofe ce la porterà il sole, con l’ aumento della sua attività. Invece si sarebbe dovuto parlare anche delle altre ipotesi come l’ arrivo molto probabile di un asteroide sulla terra come dicono molte profezie o l’ avvicinarsi del pianeta nibiru completamente tralasciato. Cmq da vedere per gli effetti speciali. Vi assicuro strepitosi!

    Rispondi
  3. film che non merita una mazza,effetti speiali al culmine dell’esagerazione,assurdo,con una sottile ironia in certi momenti che stona completamente e fa comprendere quanto di poco gusto sia il film…mah…buona visione…

    Rispondi
  4. è un Film da eliminare sembra l’arca di Noe, completamente piatto una sola scena si salva la fuga (quella che si vede nei trailer) sono soldi buttati via

    Rispondi
  5. Il film è in assoluto l’acme delle catastrofi di Emmerich…Non ha molto senso scavare nella qualità della storia. La storia è immensa, corale, monumentale. “Dentro” la Fine veloce,reale del Pianeta non credo che l’Umanità si immergerebbe in dibattiti culturali e filosofici…C’è infatti la riproposizione del vecchio dilemma della Fantascienza di razza : CHI e CHE COSA SALVARE. E stavolta la risposta che il film fornisce è scoraggiante: sì “SI METTE IN CIMA ALLA LISTA” ,autoreferenzialmente, la Casta politica. Ma entrano pagando i Ricconi del Pianeta. gli Sceicchi, i Capi della mafia russa, i finanzieri,i Rockfeller della situazione. Un po’ squallido, ma sicuramente vicino alla realtà brutale della società umana di oggi. D’altro canto i contadini e gli operai cinesi muoiono come tonnellate di carne in scatola, in file sterminate su un tapis roullant, mentre il loro Capo è tranquillamente in salvo. Il Premier italiano che muore pregando accanto al suo popolo nella piazza cuore della Cristianità tutto sommato ci fa fare una figura dignitosa come Popolo. Non scappa, non compie atti scomposti. Condivide il destino con la Sua gente e la sua Terra. Come il Presidente (nero,Obama-style) degli Usa.
    In sottofondo la salvezza delle Menti, delle intelligenza, della Cultura.
    Un po’ didascalica e romanticheggiante l’idea dell’Apertura al popolo che si riduce al salvataggio in extremis di pochi privilegiati che SAPEVANO del segretissimo luogo d’imbarco per le Arche. Un tardivo pistolotto “democratico” nella fattispecie del tutto fuori luogo e messo “per obbligo” ed onor di firma.
    E’ vero, pochi orpelli. Ma, se ci pensate, le Piramidi non ne hanno. La loro bellezza sta nel titanismo. E questo film, appunto è una Piramide. Ed ottiene così, senza prediche inutili, il suo scopo. Ti scuote, ti costringe a pensare mille cose in un momento.
    Perchè quasi tutti ormai sappiamo, non è vero, che stiamo parlando di Fantascienza…fino ad un certo punto.

    Rispondi

Lascia un commento