Spotlight: il film scandalo sui preti pedofili

Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Stanley Tucci, Liev Schreiber e Aaron Eckart sembrano comporre ormai il cast definitivo di “Spotlight”, film che racconta di alcuni abusi sessuali da parte di preti e tenuti segreti dalla Chiesa Cattolica.

Il film prende ispirazione dall’indagine, divenuta nota, del quotidiano Boston Globe, che scoprì di numerosi insabbiamenti da parte dei vertici della Chiesa Cattolica nordamericana su casi di abusi sessuali perpetrati ai danni di minori da preti dell’arcidiocesi di Boston.

Questa indagine, vincitrice nel 2013 del Premio Pulitzer, suscitò un vero e proprio terremoto mediatico e le dimissioni del cardinale Bernard Law, tanto da non poter non essere raccontata anche al cinema, con una produzione indipendente, per la regia di Tom McCarthy e lo script di Josh SingerMark Ruffalo e Rachel McAdams interpreteranno i ruoli dei due reporter Michael Rezendes e Sacha Pfeiffer che hanno portato alla luce questi crimini, intervistando moltissime vittime.

A Stanley Tucci spetterà il ruolo più scomodo, quello di uno dei preti coinvolti nello scandalo, Liev Schreiber sarà l’editor Marty Baron, Michael Keaton sarà Walter Robinson, membro dello Spotlight Team che ha portato avanti l’indagine per circa un anno.

Come abbiamo anticipato il film avrà una produzione indipendente, dal momento che molte case di produzione hanno preferito non finanziare il controverso progetto, prodotto da Michael Sugar e Steve Golin dell’Anonymous Content e Nicole Rocklin e Blye Faust della Rocklin/Faust, con il finanziamento della Participant Media.

Staremo a vedere se questo film scandalo riuscirà a trovare una distribuzione anche in Italia, anche se non stupirebbe un certo ostruzionismo.

 

 

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