Matt Damon e le rughe di Tommy Lee Jones

 

Matt Damon, a quanto pare si ritiene poco espressivo. In realtà, è un attore di successo, non avrebbe nulla da rimproverarsi, eppure preferirebbe cambiare i suoi lineamenti delicati con le rughe di Tommy Lee Jones. Uno degli attori più pagati di Hollywood e famoso in tutto il mondo, a 42 anni, sente di non essere il migliore in quanto a mimica facciale, perché ha la pelle troppo liscia ed, infatti, ha detto: “Con una faccia così, sei espressivo senza dire una parola. Gliele invidio segretamente da vent’anni“. Lo ha confermato qualche tempo fa alla rivista Gioia, ma i fan non sono d’accordo. 

Intanto, trascorsi ben 15 anni per Matt Damon, è tempo di tornare alla sceneggiatura con il thriller a sfondo ecologico “Promised land“. Sull’argomento interviene confermando: La cosa migliore che ho fatto, come produttore di Promised land, è stata licenziarmi e affidare la regia a Gus Van Sant”. Nel film viene criticato il fenomeno del fracking, una controversa tecnica di estrazione del gas che inquina l’ambiente, senza però far scattare la denuncia.

In quell’occasione, ha concluso:

Non volevo giudicare, ma innescare una discussione su un argomento complicato. In America c’è gente che sta perdendo tutto e all’improvviso si ritrova con la prospettiva di diventare milionaria solo cedendo i diritti per la trivellazione del proprio terreno.

Per quanto riguarda la sua vita privata l”attore, da dieci anni sposato a Luciana Barroso, quattro figlie, conferma di non essere un patito del clamore e di non gradire troppo i paparazzi intorno che rischiano di rovinargli la vita. C’è in tutto questo, però, un fattore positivo e dice: Per fortuna sono giudicato terribilmente noioso”. Intanto il seguito di fan non gli manca e loro lo trovano invece più che interessante e sexy e quindi per i fotografi d’assalto resta sempre un soggetto da non lasciarsi sfuggire. 

 

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