Rami Malek e Charlie Hunnam nel remake di Papillion

Chi può dimenticare la storia di Papillon e chi può dimenticare Dustin Hoffman nella sua mirabile interpretazione di uno dei due carcerieri? Adesso si parla di remake ed è difficile pensare a degli attori in grado di eguagliare gli “originali”. Tuttavia ci saranno Rami Malek e Charlie Hunnam, è ufficiale. 

Del remake di Papillon era stata data notizia un paio di mesi fa. Il film del 1973 diretto da Franklin J. Schaffner, sarà sottoposto ad una revisione ma le attese sono tante per via del calibro degli attori degli anni Settanta. Si deve infatti ricordare che i protagonisti della pellicola di Schaffner furono Steve McQueen e Dustin Hoffman che vestivano i panni a strisce di due prigionieri condannati ai lavori forzati nella più temibile delle prigioni francesi, il penitenziario di St. Laurent sull’Isola del Diavolo nella Guyana Francese in Sud America. Un posto da cui sarebbe stato impossibile fuggire se non a fronte di un impiego ingente di fantasia.

Quando tutto è cominciato e la storia del remake è diventata realtà, si è subito venuti a conoscenza che il ruolo che fu di Steve McQueen sarebbe stato di Charlie Hunnam. Dal sito Deadline adesso arriva la notizia che riguarda anche il secondo protagonista, che dovrà essere all’altezza di Dustin Hoffman. Secondo le prime indiscrezioni, ma non ci dovrebbero essere altre sorprese, sarà l’attore americano di origini egiziane Rami Malek il partner di Hunnam. Già protagonista della serie tv Mr. Robot è un attore molto conosciuto e amato sul piccolo schermo.

Il nuovo film – di cui sono iniziate già le riprese – è intitolato Prisoners ed è diretto dal danese Michael Noer. Le riprese continueranno il mese prossimo su una sceneggiatura di Aaron Guzikowski. La storia dovrebbe ricalcare più o meno l’originale. Quindi avremo un uomo condannato per omicidio ingiustamente, che decide di fuggire da questo durissimo carcere aiutato da un compagno di detenzione che di mestierfaceva il falsario. La differenza tra il vecchio film e il nuovo sarà nell’ambientazione che adesso dovrebbe essere traslata ai nostri giorni.

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