Universal: niente supereroi, solo mostri

Mentre la maggior parte degli studi cinematografici stanno scommettendo sui supereroi per salvaguardare il botteghino, la Universal Pictures sta virando verso creature dalle caratteristiche decisamente diverse.

Questo mese lo Studio ha acquisito i diritti della serie di libri “Cronache dei vampiri” di Anna Rice. Nel mese di luglio ha inoltre annunciato di voler creare un universo cinematografico, tipo Marvel, ma basato sulle sue iconiche figure di mostri come Dracula, Frankeinstein, La Mummia, L’uomo invisibile e Il Mostro della Laguna Nera.

Allo stesso tempo, lo Studio ha firmato un accordo con il produttore horror Jason Blum, la cui Blumhouse Films sta dietro ai redditizi “Paranormal Activity”, “Sinister”, “Insidious” e il franchise di “The Purge” (“La Notte del Giudizio” per intenderci).

La scorsa estate c’è stato anche un accordo con la Legendary Entertainment, ed ora la società di produzione sta co-finanziando “Jurassic World”, “Dracula Untold” e i thriller “As Above, So Below” e il tentpole di King Kong “Skull Island”.

Come la Disney, la Sony, la Fox e la Warner Bros. hanno piantato delle immaginarie bandiere sui loro film di supereroi, fino al 2020, così la Universal può contare sulla sua ricca biblioteca di mostri, come dice il co-presidente di produzione di Imagine Entertanment Jeffrey Kirschenbaum:

L’eredità della Universal si basa sulla nostra mitologia di mostri iconici. Siamo impegnati a rivitalizzare questi film per renderli parte di un potente franchise di thriller d’azione e creare mondi per questi personaggi nei quali farli crescere.

Così come ribadito dalla presidente Erica Huggins:

La tendenza (ad Hollywood) è quella di fare dei film in franchising, e di costruire film intorno ad un personaggio che la gente vuole tornare a vedere ancora e ancora.

Alex Kurtzman e Chris Morgan avranno il compito di creare un mondo in cui i classici mostri della Universal saranno collegati nell’azione e nella suspense delle storylines.

 

 

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