La linea sottile tra cinema, media e democrazia

Cinema e politica è l’argomento intorno al quale alcuni specialisti del settore si ritroveranno di Roma a discutere in un convegno organizzato dall’Università degli Studi di Roma 3 dal 14 al 17 dicembre al Teatro Palladium. Il titolo del convegno, “Cinema, media e democrazia nell’era della globalizzazione“, è un chiaro invito ad approfondire il delicato rapporto tra i media più diffusi, e quindi non solo il cinema, e il mondo della politica attiva e non. Inoltre affronta la questione della democrazia nell’età della globalizzazione, che vede nell’audiovisivo uno dei territori strategici, da indagare con attenzione. In particolare, il processo di smaterializzazione dei beni, che caratterizza l’età della globalizzazione, sembra rinsaldare in forme inedite i rapporti tra politica, economia e cultura, con effetti che richiedono un’analisi interdisciplinare capace di accogliere le voci di intellettuali e di professionisti e specialisti del settore. Il Convegno prevede pertanto, accanto agli studiosi di cinema, televisione e nuovi media, l’intervento di politici, economisti, antropologi, filosofi, sociologi, operatori culturali provenienti dalla stampa e dalla televisione, rappresentanti di istituzioni, fino a includere i cineasti e gli artisti più sensibili alle nuove tecnologie.
In questo modo il Dipartimento di Comunicazione e Spettacolo intende favorire un dialogo di ampio respiro, capace di coniugare l’opinione di studiosi influenti a livello internazionale e la testimonianza di chi a vario titolo è protagonista del sistema cinematografico, mediatico, politico, economico e culturale.

www.uniroma3.it

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