Daniel Radcliffe: Harry Potter e i problemi con l’alcol

 

Una vita piena di soldi, successo e fama, vista dall’esterno può apparire meravigliosa e invidiabile eppure non è sempre così: lo stress al quale sono sottoposti i divi di Hollywood in particolare o anche le star inglesi, sempre sotto i riflettori può diventare insostenibile e così portare qualche giovane dritto verso un vizio pericoloso o difficile da evitare. E’ il caso di Daniel Radcliffe, noto a tutti come il giovane attore che ha appena terminato di interpretare sul grande schermo il maghetto Harry Potter. Lui stesso ha recentemente raccontato di aver dovuto affrontare una dura battaglia per vincere la voglia di rifugiarsi dietro ad una bottiglia.

Nelle varie interviste, infatti, ha confessaro di aver avuto molti guai con l’alcol a partire già dai 18 anni, proprio ai tempi delle riprese di “Harry Potter e il principe mezzosangue“. Il tutto è nato quasi per gioco ma rischiava di diventare una vera e propria mania. A Gq, infatti, ha detto:”Volevo emulare lo stile di vita delle persone famose”. In un momento in cui gli attori della saga appaiono quasi come degli eroi, in fondo ci si accorge che sono persone comuni con le stesse insicurezze e il medesimo bisogno di affetto.

L’Harry Potter mondiale ha quindi continuato dicendo: “Ero diventato completamente dipendente dall’alcol per potermi godere le cose. Ci sono stati alcuni anni in cui ero affascinato dall’idea di vivere come alcune persone famose. Ma non è il mio stile”. Dallo scorso agosto, però, sembra essere uscito fuori dal tunnel e ha scelto di vivere lontano da qualunque vizio: “Ora mi sto davvero godendo il fatto di poter avere una relazione con la mia ragazza dove sto bene e non mi sballo tutto il tempo. Non sono il tipo da andare ai party e farsi qualche drink per divertirsi. Preferisco stare a casa e leggere, o parlare con qualcuno che mi faccia ridere”

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