Fausto Brizzi: “Stavolta il sesso si fa in 3D”

Per Fausto Brizzi il 3D prenderà presto il sopravvento. Non solo nel fantasy e nel cinema per ragazzi, ma anche nella commedia. Ne è talmente convinto che il suo prossimo progetto, dopo il dittico “Maschi contro femmine” e “Femmine contro maschi“, è “Sex 3D” prodotto da Wildside e Medusa, che dirigerà in primavera e che per ora sta scrivendo con Marco Martani. “Racconterò il sesso con un stile comico e sorprendente. Il cinema italiano ha una tradizione storica con le commedie ed è giusto per noi dare battaglia agli americani su questo terrenom visto che dalla prossima stagione ci sommergeranno di commedie stereoscopiche“. Ancora segreto il cast, dove ci saranno attori già collaudati nelle sue commedie accanto a qualche sorpresa, ma il regista anticipa a CinecittàNews la filosofia del progetto, che avrà come direttore della fotografia Marcello Montarsi: “Ai sentimenti stavolta si sostituirà il lato piccante e non si parlerà necessariamente di coppie.

Il 3D all’inizio era vissuto come un luna park, ma da Avatar in poi è diventato un nuovo formato a tutti gli effetti che permette di raccontare delle storie di qualsiasi genere con una maggiore profondità di campo. Io penso che potrà soppiantare il 2D, così come il colore ha soppiantato il bianco e nero. Oggi si può ancora fare un film in b/n ma sapendo che avrà meno pubblico, che sarà di nicchia
“.

A favore del 3D, secondo il regista di “Notte prima degli esami“, “c’è una forte volontà industriale e magari anche la voglia di vendere le tv stereoscopiche che avranno bisogno di contenuti, non solo calcio e basket, ma anche tanti film e persino i quiz“. Magari avessi fatto in 3DMaschi contro femmine“, dice ancora Brizzi, “con quelle partite di pallavolo sarebbe stato perfetto, per non parlare dell’assalto alla baleniera“. Adesso si sta già preparando all’uscita di “Femmine contro maschi“, che definisce piuttosto corrosivo verso il gentil sesso. “Già, le femmine ne escono malconce, è un minimo di vendetta rispetto al primo film dove i maschi ne combinavano di tutti i colori“. L’uscita è fissata al 4 febbraio, con un anticipo importante a gennaio, la canzone scritta da Vasco Rossi e intitolata “Vuoto a perdere“. “La canta Noemi e parla della donne senza peli sulla lingua“.

Per il resto si sa che il film racconterà tre storie invece di quattro e avrà un impianto meno corale. Brizzi, inoltre, non ha rinunciato alla sua identità di sceneggiatore dando una mano a Massimiliano Bruno per la scrittura di “Nessuno mi può giudicare“, la commedia romantica con Paola Cortellesi e Raoul Bova con cui lo sceneggiatore e amico di sempre esordirà nella regia, “sarà una delle massime sorprese del nuovo anno cinematografico“. Ultima domanda, dalla risposta quasi scontata: che film andrà a vedere durante le feste? “Natale in Sudafrica, naturalmente. Quella di Neri Parenti è la mia famiglia e se mi chiameranno, tornerò a lavorare con loro, siamo quasi.. parenti“.

Fonte: CinecittàNews

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