Sempre più intenzionato a scrollarsi di dosso l’etichetta di sezione per i piccoli o peggio “solo” per i piccoli, Alice nella città 2008 arriva all’appuntamento di presentazione con la stampa con una selezione di 12 film che il direttore Gianluca Giannelli ha definito ‘del cuore’. “Pellicole – ha detto Giannelli – per lo più indipendenti che faticano a farsi incanalare in un genere preciso e che quindi ci aiutano a cercare forme di cinema diverse, lontane da modelli e schemi di genere. Gli ingredienti ci sono tutti a cominciare da due attese anteprime condivise con la sezione Premiere: quella mondiale di 15 minuti più il backstage di Twilight, film fantasy tratto dai best seller di Stephenie Meyer e diretto da Catherine Hardwicke in cui una ragazza vive un tormentato amore con un vampiro, e quella nazionale di High School Musical 3, capitolo conclusivo del tv movie ideato da Disney Channel che esordisce sul grande schermo in tempo per la cerimonia del diploma di Zac Efron e Vanessa Hudgens. In concorso ci sono invece due film italiani molto particolari come un nuovo Pinocchio diretto da Alberto Sironi con Alessandro Gassman, Luciana Littizzetto e Thomas Sangster, futuro TinTin nel nuovo progetto di Spielberg/Jackson, e La siciliana ribelle film di Marco Amenta sulla storia vera di Rita Atria testimone di giustizia morta suicida giovanissima dopo l’agguato al giudice Paolo Borsellino. Distribuito dall’Istituto Luce, il film darà anche la possibilità ai ragazzi di Alice di incontrare per un dibattito Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso dalla mafia.
L’Europa non sta a guardare e nella selezione arrivano l’anteprima mondiale di Lol che viene considerato una sorta di seguito de Il tempo delle mele 30 anni dopo con una Sophie Marceau alle prese stavolta con una figlia adolescente, e il candidato finlandese all’Oscar The Home of the Dark Butterflies. Ma Alice punta i riflettori anche sugli eventi speciali fuori concorso, ben due che ha voluto fortemente. Si tratta di The Three of Ghibet, coproduzione italo-camerunense diretta da Amedeo D’Adamo e Nevina Satta, con la collaborazione dell’Unicef, dove si raccontano le forti esperienze di vita dei bimbi di strada di Douala, la più grande città del Camerun, e Human Rights For All, progetto realizzato nel sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che coinvolge artisti di punta del cinema italiano impegnati in 30 cortometraggi sul tema. Il direttore Giannelli ha assicurato che porterà al Festival una selezione di dieci di questi “film straordinari”.
Dedicato invece all’Animazione italiana l’omaggio di quest’anno. Attraverso una serie di cortometraggi, che saranno proiettati prima dei film in concorso, le nuove generazioni potranno conoscere nomi importanti del settore quali Bruno Bozzetto, Toni Pagot, Leo Lionni, Emanuele Luzzati e Giulio Gianini. Particolarmente corposo il tributo dedicato alla coppia Lionni/Luzzati di cui sarà proposta l’opera omnia, incluso l’introvabile Storia di Gerusalemme. A completare l’omaggio, realizzato in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, ci sarà poi una mostra sui generis che grazie al settimanale ‘Topolino’ presenterà al pubblico le celebri parodie a fumetti dei capolavori della storia del cinema realizzate dal maestro Giorgio Cavazzano. Vittime dell’artista La strada di Fellini e Casablanca di Michael Curtiz.
Lo so! Vorrei tanto andarci a Roma, ma i miei non mi ci mandano! E’ un evento più unico che raro! In Italia! No, ma la mamma dice che verranno anche a Milano… Sì, io ci credo! Anto, convincili tu a mandarmi T_T
By Ire (E non far leggere questo commento a mia madre!)
oddioooooooooooooo sn così emozionata ma verranno anche gli attori??? sarebbe grandioso x fortuna io abito a roma