Lunetta Savino, una attrice che non punta alla bellezza

 

Non è bellissima, ma è un tipo come si suol dire e se ne fa un vanto, anzi non le importa più di tanto apparire super sexy perché punta su un innegabile talento. Ecco perché negli anni Lunetta Savino, si è fatta notare in teatro, in tv e ora anche al cinema e, per l’occasione, è stata intervistata da “Io Donna”. Ha parlato della sua vita, fatta di amore e carriera, anche se tutti la ricordano principalmente per il suo ruolo ne “il medico in famiglia“, dove vestiva i panni di Cettina.

Ora è sul grande schermo nel ruolo della mamma di Antonio Albanese in “Tutto tutto niente niente“, appena uscito nelle sale. In verità, la parte assegnatale è piuttosto buffa, visto che ha sette anni soltanto in più di lui, ma sa entrare e uscire dai ruoli con una maestria incredibile. Ecco, infatti, che cosa ha riferito al giornale:

Apparire bella o brutta o più vecchia nella finzione non mi interessa. Quello che è meglio per il ruolo a me va bene. Con l’età sono riuscita a dare di me un’immagine che mi corrisponde, mi sento più compatta. Prima mi stavo cercando.

 

Nella vita le cose se le è conquistate ed, infatti, sia il successo sula lavoro che l’amore li ha incontrati non da giovanissima. Ha fatto in tempo a chiedersi, a livello sentimentale tante cose, anche se non ha trovato risposte certe:

Quando vedo coppie di amici che reggono 30 o 40 anni sono curiosa di capire se c’entra la fortuna o se, come credo, un’indole che ti porta a essere costante.Non che io sa il contrario, ho avuto storie importanti, ma non quella che dura tutta la vita. E non so se l’avrei voluta. Spesso mi sono innamorata degli attori: mi piace talmente il mondo della finzione che a volte confondo il personaggio con chi lo interpreta.

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