Lando Buzzanca racconta la verità sul tentato suicidio

Alla fine sembra che avevano ragione il figlio e gli amici che continuavano a dire che Lando Buzzanca, la settimana scorsa non aveva tentato il suicidio come poteva sembrare. A trarre in inganno delle ferite ai polsi che l’attore conferma, si sarebbe procurato con un bicchiere. Certo il mistero resta, ma lui nega tutto. Racconta di aver lavorato fino a tardi e di essere rimasto insonne per tutta la notte, scegliendo quindi all’alba di alzarsi. Avrebbe preso un bicchiere di aranciata fresca portandolo con sé, lo stesso che si sarebbe rotto provocandogli quelle escoriazioni. A questo punto conferma di aver perso i sensi e di aver avvertito un forte dolore allo stomaco. Non tutto è chiaro, ma lui non sembra avere dubbi su ciò che è successo quella mattina.

In ospedale è arrivato in codice giallo, ma sarebbe stata l’eccessiva stanchezza unita al caldo a provocare tutto questo. Del resto, ormai, ha una certa età. Certo da quando è scomparsa la moglie Lucia, tre anni fa, si sente solo è vero ma non da decidere di dire addio alla vita. Buzzanca dice che stava lavorando ad un progetto di otto puntate in tv e quindi era tanto preso dal progetto che non avrebbe mai tentato il suicidio. Nessun problema quindi, solo un incidente e continua a ribadirlo.

Stress, problemi con la memoria per lui sono tutti problemi comuni a chi si sforza molto superata una certa età e infatti, conferma che vorrebbe vedere gli altri recitare bene se i copioni vengono cambiati e deve faticare in modo incredibile. Questo causa un accumulo eccessivo di stanchezza e provoca malori. Dice che non esiste nemmeno il biglietto di addio di cui si era parlato e qui il mistero diventa ancora più fitto: chi potrebbe esserselo inventato? Ne sapremo di più a breve.

 Photo Credit: Wikimedia commons

 

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