“Il mio ’68” la voglia di decidere in prima persona

La Cineteca Italiana ricorda i quarant’anni trascorsi dal Sessantotto, anno della contestazione, delle lotte sociali e politiche, con una rassegna molto particolare, un evento cinematografico di partecipazione diretta e coinvolgimento del pubblico, chiamato a essere spettatore, organizzatore e anima di un’iniziativa che intende riproporre del Sessantotto lo spirito militante, totalizzante e anticonformista. Alla fine ci siamo riusciti, noi (Cineteca italiana, con la collaborazione della Provincia di Milano – Settore Cultura) e soprattutto voi (appassionati spettatori) a realizzare questa rassegna per ricordare, festeggiare, celebrare, ritrovare il ’68 nel suo quarantesimo compleanno. Vi avevamo chiesto di indicarci il titolo del film più rappresentativo dello spirito del’68, non necessariamente quindi un film “sul” ’68 o realizzato in quel periodo storico, ma anche un’opera che secondo l’opinione ed esperienza di ognuno, per vari motivi e da diversi punti di visti, incarni quella rottura degli schemi, quella opposizione al conformismo, quel desiderio di rinnovamento che appunto il ’68 caratterizzò. Ci sono arrivate oltre duecento segnalazioni, non tutte accompagnate dalla relativa motivazione della scelta che avevamo sollecitato, ma tutte interessanti, giuste, a volte intelligentemente originali, a dimostrazione della sensibilità e competenza di chi con noi condivide la passione per il cinema. Proprio per l’alto numero dei film indicati, abbiamo deciso di allargare la rassegna: non più i quindici titoli inizialmente previsti, ma ben ventidue lungometraggi e tre documentari.

La scelta è stata fatta combinando differenti criteri: il numero di segnalazioni raccolte da ciascun film, la qualità delle motivazioni inviate, la reperibilità delle copie in pellicola (solo in tre casi faremo ricorso al formato video), la rappresentatività di paesi e periodi storici diversi. Il programma che ne è risultato ci sembra in tal modo già di per sé piuttosto interessante, ma oltre a questo di una cosa alla quale teniamo molto siamo convinti: al di là dei grandi film che si vedranno sullo schermo, non meno importante sarà la partecipazione in sala di tutti coloro che all’iniziativa hanno dato il loro contributo (e anche di tutti quelli che si vorranno aggiungere), caldamente invitati a intervenire, a prendere la parola, a riflettere e a confrontarsi in pubblico, per far così davvero rivivere lo spirito del ’68 e per continuare a vivere insieme degli autentici momenti di Cinema.
Vi ricordiamo che tutte le motivazioni sulla scelta dei film pervenuteci entro il 15 luglio 2008 sono state editate su una pubblicazione che sarà distribuita durante la rassegna IL MIO ’68 che avrà luogo dal 18 al 27 settembre presso lo Spazio Oberdan di Milano (mentre tutte le segnalazioni rimarranno comunque sul sito della Cineteca).

– CinetecaMilano-

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