
Non è possibile giudicare, perchè non è proprio facile gestire un successo planetario e avere solo pochi anni. Daniel Radcliffe, il maghetto più famoso del mondo e figlio di artisti inseriti già nel mondo dello spettacolo, non era comunque del tutto pronto a lasciare il mondo di giocattoli e prime cotte, per proiettarsi sul set con regole e orari fissi. Un mondo troppo reale, quando severo che non ha pietà chiunque tu sia e non si crea problemi a sbatterti fuori dal giro all’improvviso se smetti di produrre un giro economico notevole. Harry Potter ce l’ha fatta, è diventato il numero uno a soli 11 anni ma c’è stato un prezzo da pagare, come ha raccontato l’attore a “Heat magazine” il giornale inglese che ha scelto di intervistarlo.