Il produttore cinematografico Zalman King è morto in California

Lo conoscete di sicuro, se non in volto almeno per le pellicole che negli anni ha lasciato alla storia del cinema. A 69 anni si è spento a Santa Monica, in California, il produttore cinematografico Zalman King. In realtà, nella sua vita ha acquisito molta esperienza nel settore diventando noto pure come attore, sceneggiatore e regista. Qualcuno lo ricorda poi per una sua attività collaterale ma non meno importante. E’ stato un importante finanziatore delle pellicole erotiche. Volete qualche titolo? Un film cult di fine anni Ottanta, per la precisione del 1986 è stato settimane e 1/2” diretto da Adrian Lyne ed interpretato da Mickey Rourke e Kim Basinger. In questo caso lui era produttore e sceneggiatore.

Ha iniziato a farsi notare soprattutto dalla prima metà degli anni Sessanta e fino alla fine del decennio successivo prima come attore e lavorando a numerose serie televisive come “Bonanza” e “Gunsmoke”. In America è molto conosciuto, ma da noi sono amati i prodotti delle sue fatiche lavorative.

Negli anni Ottanta ha deciso di passare dietro alla macchina da presa ed ha iniziato a dirigere molti film come “Congiunzione di due lune” (1988), “Orchidea Selvaggia” (1990) – con Mickey Rourke e Carrè Otis – e “Red Shoe Diaries” (1992). Ancora, c’è la sua firma pure nella pellicola “Il delta di Venere” (1995), basato sul libro di Anais Nin e con protagonista Audie England. In questo caso erotismo fa rima con esotismo e il risultato ottenuto è stato ancora una volta eccellente. A parte Orchidea Selvaggia, girato negli anni di massimo successo dell’attore Michey Rourke, il lungometraggio da noi più noto resta quello con Kim Basinger, incentrato su una storia d’amore fatta di sesso sfrenato durata appunto 9 settimana e 1/2. Un ritratto per certi versi malinconici di come una storia passionale possa spegnersi quando l’incanto si spezza e non si ha più nulla da dire e da provare.

 

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