I Fratelli Vanzina girano un film negli Usa

 

Volevano staccare la spina e, nel frattempo, provare nuove sfide e, in questo modo, hanno deciso di volare Oltreoceano. E’ quello che è capitato ai Fratelli Vanzina, da noi molto noti ma pronti a farsi amare pure altrove.  “Sentivo la necessità di prendere ossigeno e così il prossimo film lo giro in America. Io e mio fratello Enrico abbia creato una storia ambientata negli spazi sconfinati del Nuovo Continente e a breve partiamo alla volta di sud Dakota, Colorado, Utah, Nevada e Arizona”. A parlare è Carlo Vanzina, il regista sessantenne intervistato per l’occasione dal quotidiano “Il Messaggero”. Manca pochissimo all’inizio delle riprese e il primo ciak, in questo senso, sarà dato il prossimo  27 agosto.

 

Il titolo del lungometraggio sarà “Mai Stati Uniti“, il nuovo lavoro che racconta di cinque persone si scoprono fratelli in uno studio notarile dove sono stati convocati per ereditare la fortuna di un padre che non hanno mai avuto modo di incontrare. Il viaggio che vivranno insieme riguarderà anche l’anima e intanto porteranno le ceneri del defunto in una cittadina vicino alle suggestive e affascinanti Montagne Rocciose. Il motivo di questo giro è semplice: si tratta delle ultime volontà del padre e la clausola che permette di dividere quanto ha accumulato negli anni.
Per l’occasione il regista ha continuato dicendo:”Da tempo avevo voglia di lavorare con attori giovani e mi considero soddisfatto del cast: Ambra Angiolini, Anna Foglietta, Ricky Memphis, Dario Bandiera e Giovanni Vernia”. Da quello che dice nell’intervista sembra che Carlo Vanzina, il regista che realizzato più di 50 film e ha sbancato il botteghino con il genere cosiddetto vanziniano abbia voglia di cambiamento e magari la sua intuizione sarà un vero successo. Di lui ricordiamo eventi cinematografici come “Sapore di mare” (1982) e il cult “Vacanze di Natale” (1983). Gli italiani non li hanno mai dimenticati, ma non è facile fare ogni volta centro.

 

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