Cesare deve morire al Festival del cinema di New York

 

Un successo che, per fortuna, non accenna a placarsi quello del film ‘Cesare deve morire‘ dei Fratelli Taviani, che sarà al Festival del cinema di New York. Si tratterà, in particolare, dell’unico lungometraggio italiano in concorso e già vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino. In generale, ha colpito molto l’interesse della critica ed è già un esperimento cinematografico molto riuscito. La manifestazione giunta alla sua 50° edizione e in programma dal 28 settembre al 14 ottobre del prossimo anno, ha già messo in moto la macchina dei preparativi.

A parlare di questi avvenimento grandioso, è stato Luigi De Siervo, direttore commerciale Rai, il quale ha detto: “E’ un ulteriore riconoscimento per la cinematografia italiana targata Rai. Siamo orgogliosi che il lavoro di Paolo e Vittorio Taviani sia stato scelto e ben valutato anche a New York dopo aver venduto il loro film in 73 Paesi nel mondo. ‘Cesare deve morire’ è stato il film italiano più venduto all’estero quest’anno e, anche per questa ragione mi auguro possa essere scelto per rappresentare il nostro Paese agli Oscar”. In più questo partecipazione  al Festival di New York rappresenterà l’anteprima assoluta nel territorio statunitense. Successivamente la pellicola sarà distribuita nelle sale a partire da febbraio 2013 ad opera del distributore americano Adopt films.

La realtà e il senso del reale vengono descritti in modo magistrale in questo film, mentre a ciò che è si contrappone la finzione. Lo spettatore avverte tutte le suggestioni dell’animo di fronte ai luoghi di detenzione, i muri, i chiavistelli, le divise, le sbarre. La sofferenza umana è ben rappresentata e l’arte cinematografica si pone al servizio di verità a volte troppo scomode e complesse per essere scelte e rappresentata pure sul grande schermo. Lo ricordiamo, invece, il suo compito non è solo quello di divertire, ma anche di formare ed informare su ciò che ci ruota, nostra malgrado, intorno.

 

Lascia un commento