Certo che James Franco non la racconta giusta. Se è vero che nell’ambiente si vocifera che possa gradire più la compagnia degli uomini, lui per tutta risposta conferma che troverebbe molto interessante essere gay. Un modo per allontanare i sospetti, ma sarà veramente così? In effetti, è un attore molto in vista e in questo caso cadere vittima dei pettegolezzi è piuttosto facile. Ha 34 anni e ha già girato ben 60 film. Praticamente è una trottola ed è sempre pronto a lavorare e ora torna nelle sale con “Spring Breakers – Una vacanza da sballo” e “Il grande e potente Oz“. L’attore ha anche co-diretto e interpretato il film a tinte gay “Interior. Leather Bar“.
In più, giusto per far continuare la polemica sull’argomento, ha già interpretato il ruolo di omosessuale pure in “Milk” e “L’urlo”. Intervistato di recente da Vanity Fair, quindi, ha confessato candidamente: “Non sono gay ma mi piacerebbe esserlo”. Una frase che deve aver spiazzato anche i giornalisti che gli ponevano le domande.
James Franco ha poi ribadito:
Credo soprattutto che sia divertente, e comunque non provo a scapparne. Penso sia dovuto anche al fatto che ho recitato diversi personaggi gay, anche se a questo punto credo che la gente comune si farebbe la stessa domanda. Non mi infastidisce. Se la gente pensa che io sia omosessuale, non mi interessa molto non c’è nulla che possa fare al riguardo e non è una cosa che mi infastidisce, anzi.
Nei mesi scorsi si diceva anche che facesse il filo a Kristen Stewart che, però, in quel periodo faceva di tutto per riprendersi Robert Pattinson e quindi, vero o falso che fosse, l’evento non ha avuto seguito. Solo una piccola eco su web regalata dalla stampa. L’attore però è troppo in vista e quindi, volente o nolente, avrà ancora molto tempo per affrontare critiche e attacchi, ma sa già cavarsela mostrando indifferenza.
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