Monica Bellucci, torna al cinema ma non ama i toyboy

 

Per lei è il momento di lavorare nonostante sia estate, ma c’è una novità. Dopo tanti film francesi, la patria che ormai l’ha adottata, Monica Bellucci torna a recitare in Italia. E’ stata, infatti, chiamata dal regista Mimmo Calopresti ed ha accettato. Ancora qualche settimana in patria, quindi, e poi dovrà volare dalle nostra parti, pronta ad interpretare un nuovo ruolo. L’attrice ha per l’occasione detto: “Ai primi di settembre girerò il nuovo film.  E’ la storia di un’amicizia, quella fra tre uomini e una donna. Mi piace sperimentare, sono fortunata”. Dispensatrice di buoni consigli è una donna sicuramente, non solo bella, ma dotata di grande personalità e trova pure stavolta l’occasione per dire la sua. L’attenzione è puntata su di un fenomeno molto alla moda, soprattutto tra le star: i ragazzi più giovani. Intervistata da Chi, quindi ha confermato quello che sono per lei i toyboy:”Non mi dicono nulla sessualmente”.

Per l’occasione ha rincarato la dose confermando: “Il corpo di un ragazzino riconosco che è bellissimo, ma non mi dice nulla sessualmente. Che me ne faccio? Riconosco la freschezza di un ragazzo, ma non riuscirei mai ad avere uno sguardo sensuale nei suoi confronti. Lo vedrei un po’ come mio figlio. Un uomo che ha un po’ di vissuto sul suo corpo e sulla sua faccia sicuramente ha da raccontarmi molto di più. E’ più misterioso. E, di conseguenza, molto più erotico”. Sta bene, insomma, con il marito, E parla del suo rapporto con lui, l’attore francese Vincent Cassel: “Con Vincent vivo giorno per giorno. Lo dico sempre: ‘Oggi sì, domani non si sa’. Non c’è una legge della felicità”.Se non avessi le mie figlie sarei una donna a metà. Lo dico senza paura. Ho una femminilità che ha bisogno di passare per la maternità”. Conclude, infine, non dimenticando di parlare del lavoro che ama tanto:“In questo lavoro la fortuna di sperimentare l’hai quando arrivano le proposte. Ciò che mi affascina di più è avere registi che arrivano con proposte che mi sorprendono. Per un ruolo che non avrei mai immaginato. Non mi crea problemi invecchiare sullo schermo, se il ruolo è bello. La fortuna è che noi attori non andiamo mai in pensione. Se sei pronta a metterti ogni volta in gioco, è bello che il gioco continui”.

Lascia un commento