Sottodiciotto Film Festival: una doppia anteprima anticipa la nona edizione


Ricchissimo di appuntamenti, quest’anno Sottodiciotto si presenta al pubblico con un giorno “d’anticipo”: una speciale serata pre-Festival oggi 3 dicembre con una doppia anteprima.
Terzo lungometraggio della promettente regista francese Sylvie Verheyde, il primo ad arrivare nelle sale italiane grazie alla Sacher Distribuzione di Nanni Moretti, Stella è un ritratto – sia generazionale sia autobiografico – tenero e crudele al tempo stesso. Undici anni, stivali o zoccoli ai piedi, pallone in mano al posto della bambola, aria da piccola bulla e umorismo da adulta, Stella cresce nel bar gestito dai suoi genitori, destreggiandosi abilmente in un demi-monde vivace e caotico, popolato da emarginati, ubriaconi, scommettitori, in cui si alternano allegria e violenza. L’ingresso in una scuola per ricchi, frequentato da quelli che la sarcastica ragazzina chiama i “protetti”, coetanei puliti e per bene (ma anche incapaci di difendersi da soli), la proietta in un altrove sconosciuto, inizialmente ostile.

Read more

Al Cinema Nuovo Sacher, Nanni Moretti e i film vincitori di Asiaticafilmmediale

 E’ stato un vero caleidoscopio di visioni lontane e una rara occasione di dialogo e di conoscenza questa IX edizione di ASIATICAFILMMEDIALE – Incontri con il cinema asiatico, il festival diretto da Italo Spinelli, che ha portato a Roma oltre 50 titoli proposti nelle varie sezioni, tra film e documentari provenienti da quindici Paesi, accompagnati da 20 autori del continente asiatico.

Per offrire al pubblico romano l’opportunità di rivedere i film e i documentari che le tre giurie del festival hanno premiato, giovedì 4 dicembre si terrà un ultimo appuntamento al Cinema Nuovo Sacher, con l’intervento di Nanni Moretti che sarà presente alla manifestazione. Questi i titoli, con le motivazioni delle giurie che li hanno premiati e che verranno riproposti a partire dalle 15.30:

Ore 15.30 Premio Roma per il miglior film documentario: Supermen of Malegaon (India/Singapore), di Faiza Ahmad Khan, premiato “per l’originalità del soggetto là dove i protagonisti conoscono, studiano e rielaborano i modelli dell’industria del cinema occidentale ma anche di quella di Bolliwood. Non per niente – prosegue la nota della giuria – siamo nel Marhastra, la cui capitale Mumbay e’ motore dell’industria cinematografica indiana, ad altissima diffusione in grande parte del mondo. Rielaborazione ironica e sagace di una icona commerciale occidentale quale è Superman. Il risultato ottenuto con mezzi ridotti, in soli 15 giorni di lavorazione e con il contributo dell’intera comunità che ruota intorno agli autori, è una sorta di antidoto all’omologazione culturale nutrito da fantasia e ironia. Ottimo il ritmo, solo apparentemente semplice l’impianto narrativo in realtà molto solido e raffinato. Un backstage di straordinaria efficacia e freschezza che riesce a trasformarsi in un autentico docufilm in cui si riconosce la qualità dello sguardo dell’autrice”.
Il documentario segue nell’entroterra indiano un piccolo gruppo di persone la cui fantasia, associata al cinema, diventa la moneta con cui acquistare equilibrio. Malegaon, un paese nascosto nel centro geografico dell’India, è pieno di quelle tensioni molto comuni durante una grave depressione economica. Eppure ospita una minuscola impresa cinematografica che sforna divertenti parodie socialmente consapevoli, non convenzionali, a basso costo

Read more

Alla ricerca di Helen

 TFF08_Appunti_2
Quando ci si scopre disciolti nella propria unicità e non si riesce a trovare il capo della propria esistenza, un appiglio alla propria realtà, che possiamo riconoscere nella famiglia, nei geni, nell’ereditarietà, ci manca tutto: la coscienza, l’amore, l’attenzione e le passioni.

Civic life è il percorso che i due registi irlandesi, Christine Molloy e Joe Lawlor, hanno iniziato con nove cortometraggi per raccontare altrettanti comunità locali e il loro radicamento culturale e sociale che ha come sfondo l’Irlanda odierna. Questo lungo affresco ha trovato il suo epilogo nel lungometraggio Helen presentato in concorso alla 26esima edizione del Torino Film Festival. La storia racconta della scomparsa della diciottenne Joy, durante il ritorno da scuola, e le relative indagini della polizia locale. Con una tecnica di ricostruzione, la più realistica possibile, si cerca di seguire gli ultimi spostamenti della ragazzina, le persone che ha incontrato nelle ultime ore prima della scomparsa, grazie anche all’aiuto di alcuni compagni di scuola che interpretano i protagonisti di questa scura vicenda. Helen viene scelta come sosia di Joy grazie alla sua straordinaria somiglianza, negli atteggiamenti e nella fisionomia.

Read more

Un paria milionario nell’India dei telequiz

 Il regista del discusso Trainspotting e Piccoli omicidi tra amici, Danny Boyle, torna sugli schermi con il film The millionaire, cambiando ancora una volta genere e ambientazione. Il film, distribuito dalla Lucky red, arriverà nelle sale italiane il 5 dicembre, portando con se un pò di Bollywood e un pò di mondo televisivo.
Lo sceneggiatore Simon Beaufoy ha adattato per lo schermo il romanzo dello scrittore Vikas Swarup, dal titolo “Le dodici domande” che indaga sulla sottile linea che separa la povera gente dai ricchissimi in un’India fatta di gravi ineguaglianze sociali.
Il film, come il romanzo, racconta di un giovane paria indiano che partecipa al gioco a quiz più famoso del mondo “Il milionario”, per vincere venti milioni di Rupie e finalmente abbandonare la sua vita da povero cameriere della periferia degradata di Mumbay.
Arrivato all’ultima delle 12 domande viene arrestato perché gli autori e il conduttore della trasmissione, anch’egli un paria, non credono nella sua buona fede ma anzi che abbia imbrogliato per vincere la grossa somma di denaro. Inizia così un viaggio a ritroso nel tempo che ci accompagna nella scoperta della vita di questo giovane indiano, ci fa conoscere i luoghi dove ha vissuto e le persone che ha amato tra cui la sua ragazza ormai perduta.

Read more

Sleeping around: il grande schermo della luna

 All’interno della rassegna Neverland in corso alla Casa del Cinema di Roma, il 30 novembre è stato presentato il film di Marco Carniti dal titolo Sleeping around. La storia, ai limiti della fantascienza, è incentrata su una nuova innovazione tecnologica, proveniente dalla Cina, che cambierà il concetto di pubblicità.
Attraverso l’utilizzo di una particolare lente e di un satellite si potranno visualizzare le pubblicità o i marchi pubblicitari direttamente sulla faccia della luna piena. Intorno alla sala della conferenza stampa che presenta questo formidabile nuovo sistema di comunicazione, si dipanano le storie dei dieci protagonisti del film.

Read more