“Mi sento vicino a Garrone, il regista di Gomorra. Ci rivolgiamo tutti e due alla realtà”, così Laurent Cantet, vincitore della Palma d’Oro a Cannes con il suo Entre les murs (La classe) che uscirà il 10 ottobre in 70 schermi italiani con Mikado.
Il regista francese è venuto a Roma per presentare il suo film, ambientato in una scuola multirazziale della periferia di Parigi. La classe e Gomorra, tra i film più amati al Festival di Cannes, potrebbero ritrovarsi agli Oscar, visto che entrambi sono stati designati dai rispettivi paesi a partecipare alla corsa alla statuetta per il miglior film straniero. “Sempre più registi si rivolgono alla realtà quotidiana che ci offre oggi milioni di sceneggiature”, ha detto ancora Cantet.
La classe è un film attento alle complesse dinamiche generazionali ma anche al conflitto sociale che esplode durante la lezione di francese con un continuo battibecco tra un professore che usa metodi pedagogici quasi socratici e una classe che si difende col sarcasmo o con la resistenza passiva.
IL FATTO. Il lungometraggio vincitore della tredicesima edizione del Milano Film Festival 2008 è il film è Ainda Orangutans del brasiliano Gustavo Spolidoro. Nella città di Porto Alegre si incrociano otto storie, lontane tra loro ma accomunate da un senso di irrealtà e di straniamento che da all’intero film un carattere surreale, Buñuel rivisitato in chiave metropolitana.