L’ uomo nero: il nuovo film di Sergio Rubini

Venerdì 3 Dicembre esce al cinema il nuovo film di Sergio Rubini: L’uomo nero.

L’uomo nero: la trama

Gabriele Rossetti (Fabrizio Gifuni) torna in un paesino della Puglia per l’estremo saluto al padre morente, Ernesto (Sergio Rubini). Le ultime parole dell’anziano risvegliano in lui il ricordo di un episodio lontano nel tempo di quando era bambino negli anni ’60 e viveva con il padre, capostazione della ferrovia locale con aspirazioni artistiche, la madre Franca (Valeria Golino), insegnante, e lo zio Pinuccio (Riccardo Scamarcio), giovane fratello di Franca. Solo quando il Gabriele adulto dovrà occuparsi della sepoltura del vecchio genitore e passerà la notte nella casa della sua infanzia, scoprirà una verità fino ad allora inimmaginata che modificherà profondamente la prospettiva da cui ha sempre guardato suo padre.

Nel cast: Sergio Rubini, Valeria Golino, Riccardo Scamarcio
Regia: Sergio Rubini
Distribuzione: 01 Distribution

L’uomo nero
: il trailer

Read more

Sottodiciotto Film Festival omaggia Mario Monicelli

Oggi, 3 Dicembre, Sottodiciotto Film Festival rende omaggio a Mario Monicelli, ospite al Festival per presentare la versione restaurata del suo corale Padri e figli (Cinema Massimo 2, ore 20.30) grazie a un’iniziativa realizzata in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e curata da Sergio Toffetti.

Mario Monicelli
, che negli ultimi mesi ha accompagnato in varie manifestazioni diverse sue pellicole oggetto di recenti ripristini, presenterà anche un suo altro film poco noto al grande pubblico, lo “sperimentale” e avanguardistico To’, è morta la nonna! (ore 22.30), ingiustamente sottovalutato all’epoca della sua uscita e a lungo dimenticato. Proprio in questa pellicola è possibile ammirare, nel ruolo del nonno sornione e cospiratore, il poliedrico Sergio Tofano, il grande “Sto”– illustratore e caricaturista per libri e riviste, attore teatrale, cinematografico e televisivo, regista, commediografo, scenografo e costumista nonché “papà” dell’amatissimo Signor Bonaventura – che Sottodiciotto Film Festival ricorda a cento anni dal suo esordio come attore nella compagnia teatrale di Ermete Novelli anche con la proiezione di Cenerentola e il Signor Bonaventura (ore 18.45) la “fiaba per ragazzi” da lui diretta, rimasta invisibile per decenni e ora proposta nella versione restaurata dalla Cineteca Nazionale.

In serata, Sottodiciotto Film Festival presenta in anteprima Non è ancora domani – La pivellina (Cinema Massimo 3, ore 20.30), film diretto da Tizza Covi e Rainer Frimmel che racconta una storia di outsider nell’Italia di oggi affrontando con grazia e delicatezza i temi dell’amore incondizionato, della lotta al pregiudizio, dell’emarginazione e della fratellanza.

Read more

Ce n’è per tutti: un film da guardare con gli occhi in su!

Trainspotting” si apriva su una fuga. Disperata, travolgente, vitale. Come il suo protagonista, Ewan McGregor. E mentre correva in mezzo al traffico, la voce fuori campo ci svelava il perché. “Scegli il lavoro, la vita, la famiglia, il maxi televisore del ca**o,…” Ecco, il protagonista non aveva scelto né famiglia, né vita, né televisore. In quello che è stato un indiscutibile manifesto ‘horror’ della generazione X degli anni Novanta, si compieva una scelta a parte. E si restava ai margini.

Il protagonista di “Ce n’è per tutti” non corre in mezzo al traffico di Glasgow. E non si fa. Ma ha scelto anche lui. Di isolarsi, di staccare la spina, di resettarsi in tutta calma. Il suo ‘buen retiro’? No, nessun isola. Ma il Colosseo. In cima al monumento più antico e più famoso di Roma. Una nicchia extra lusso ricavata fra traffico, isterie metropolitane e nevrosi familiari. Manco fosse lo stilita del bunueliano “Simon del deserto”.

Luciano Melchionna, dopo l’esito spiazzante e implacabile del suo durissimo “Gas”, riparte dal film Ce n’è per tutti. Dai margini, per l’appunto. E da un apocalittico non integrato. Uno che se ne frega dell’orologio, dell’agenda e della puntualità. Uno che vuole mancare a se stesso. E agli altri.

Read more

Meno male che ci sei: da oggi 27 Novembre al cinema

Dal regista di “Ho voglia di te“, esce oggi nelle sale Meno male che ci sei, il nuovo film di Luis Prieto.
Nel cast Claudia Gerini, Chiara Martegiani e Alessandro Sperduti.

La trama di “Meno male che ci sei

Allegra (Chiara Martegiani) è un’adolescente alle prese con i problemi della sua età.
Luisa (Claudia Gerini) una trentenne romantica e sognatrice che da anni ha una relazione con il padre di Allegra. Una tragica fatalità le farà incontrare e le due diventeranno improvvisamente complici, amiche, indispensabili l’una per l’altra anche quando nuove relazioni sentimentali sembreranno allontanarle.

Read more

CinemaItaliano.info promuove la prima Giornata Nazionale del Nuovo Cinema Italiano

Si terrà giovedì 26 novembre la prima Giornata Nazionale del Nuovo Cinema Italiano, promossa da CinemaItaliano.info, in collaborazione con i cineclub italiani più attivi, e con il patrocinio in Germania dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino e del Deutsches Filmmuseum di Francoforte.

Sarà un giorno di festa per valorizzare sul territorio il lavoro dei registi italiani, e l’impegno e la passione dei cineclub e delle sale che promuovono la nuova cinematografia italiana.

“Proprio mentre nell’immaginario collettivo il cinema sta diventando sempre più il multiplex gestito dal grande distributore, la nostra iniziativa vuole risvegliare l’attenzione sugli spazi e sulle strutture che hanno un ruolo fondamentale per la promozione del cinema nostrano”, ha affermato Daniele Baroncelli, presidente di CinemaItaliano.info e ideatore della Giornata Nazionale del Nuovo Cinema Italiano.

Read more

Valentino The Last Emperor: la storia del re della moda

Dopo il successo ottenuto alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2008 e l’entusiasmo suscitato oltreoceano (si parla di una possibile candidatura all’ Oscar), arriva sugli schermi italiani, domani 20 Novembre, distribuito da Medusa, “Valentino The Last Emperor”.

Negli Stati Uniti il successo è stato strepitoso, tanto da far rivalutare il film dallo stesso Valentino.
Si susseguono infatti negli Usa, le manifestazioni e gli eventi ai quali proprio in questi giorni, Valentino e Giancarlo Giammetti stanno partecipando, e sono molte le star internazionali che hanno sflilato sui red carpet insieme a loro. Tra le molte celebrita’ anche Madonna e’ stata testimonial per il film qualche giorno fa a New York.

Prodotto e diretto dal giornalista di ‘Vanity FairMatt Tyrnauer, il film racconta gli ultimi due anni di Valentino alla guida della casa di moda da lui creata e ne ricostruisce il rapporto con l’insostituibile compagno e socio in affari da cinquant’anni, Giancarlo Giammetti.

Read more

La prima linea: dal 20 Novembre al cinema

La prima linea, il film diretto da Renato De Maria e tratto dal libro “Miccia Corta“, di Sergio Segio esce al cinema domani 20 Novembre.

Nel cast del film La prima linea troviamo due protagonisti belli, ma soprattutto bravi: Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno.

Trama del film La prima linea.

3 gennaio 1982. Sergio (Riccardo Scamarcio) è a Venezia, dove ha messo insieme un gruppo per attaccare il carcere di Rovigo e far evadere quattro detenute tra le quali Susanna (Giovanna Mezzogiorno), la donna che ama e con cui ha condiviso idee e scelte politiche. Tratto da una storia vera, quella di Rovigo è una delle più audaci evasioni mai messe a punto durante i turbolenti anni di piombo.

Read more

Ivano di Matteo: a Torino Film Festival porto “La Bella gente”

Ivano di Matteo racconta in una conferenza stampa di ieri 15 Novembre il film che porterà alla 27esima edizione di Torino Film Festival: La Bella Gente.

Ivano di Matteo: “Quando qualcuno si reputa bello mi mette paura: ho notato che la caratteristica dei belli, dei buoni e dei falsi moralisti è partire lentamente per poi svelarsi come tali.
Il titolo del film evoca questo genere di persone e situazioni. Quando la mia compagna e io abbiamo scritto la sceneggiatura volevo attaccare quella categoria di persone, ma poi mi sono accorto che il film parlava dell’ipocrisia che ognuno di noi si porta dietro, me compreso, anche se ad altri livelli rispetto ai protagonisti del film. Paragono spesso l’ipocrisia al colesterolo, perché, proprio come esso, l’ipocrisia può essere buona e spingerci ad andare avanti, oppure cattiva, come quella che descrivo nel film La Bella gente.

Read more