Il 5 dicembre esce nei cinema italiani, in 70 copie per la Medusa, un film co-prodotto ed interpretato da Maria Grazia Cucinotta dal titolo Io non ci casco.
L’attrice siciliana si è avventurata in questo nuovo ruolo da produttrice, convinta anche dal regista del film Pasquale Falcone della assoluta necessità di realizzare questo suo piccolo sogno. Aprire un nuovo discorso sul mondo giovanile, soprattutto quello post adolescenziale, troppe volte dimenticato, sottovalutato o peggio scimmiottato come nel caso dei film scamarciani tratti dai romanzi di Moccia.
La storia nasce intorno ad un avvenimento tragico, il protagonista diciassettenne resta vittima di un incidente motociclistico che lo costringe in un coma profondo ed irreversibile. Il suo letto d’ospedale diventa così il centro della vita dei suoi genitori, degli amici e dei compagni di scuola che con difficoltà e coraggio cercheranno di costruire una nuova vita, nuovi rapporti e nuove speranze.
Mese: Novembre 2008
Perméabilité: il cinema seducente di Polanski
In occasione della 26esima edizione del Torino Film festival che quest’anno presenta una retrospettiva, la più completa, del regista Roman Polanski, si è inaugurata una mostra fotografica dal titolo Perméabilité presso NH Hotel Santo Stefano che si protrarrà fino al 1° Dicembre.
Raoul Gilioli ha ideato una mostra fotografica che percorre tutte le tappe dell’itinerario del regista, selezionando come modelli persone simili ai personaggi dei film di Polanski per tratti somatici e stile di vita.
Lo scopo dell’artista è proiettare sul corpo dei suoi modelli l’immagine a cui essi si ispirano, in modo che nel momento dello scatto diventino una cosa sola.
Ogni foto, dedicata a un film, presenta l’interazione fra un fotogramma e un personaggio esterno, uno spettatore partecipante: un’immagine insieme bidimensionale e tridimensionale.
È la vita permeabile al cinema, o il cinema alla vita?
È permeabile il cinema che osserva, studia e analizza il suo pubblico. È permeabile la realtà con la sua necessità di senso, di limite e, sempre, di qualcosa da raccontare.
L’onda primordiale
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Una rinascita del totalitarismo è possibile anche in realtà democratiche fortemente connotate, che hanno alle spalle errori storici sulla sopravvalutazione del pericolo.
In questo Festival del Cinema a Torino, che il direttore artistico Nanni Moretti si è affrettato a definire un successo, siamo stati testimoni di come sia facilmente possibile reiventare una dittatura, fare in modo che un gruppo di persone, fortemente motivate (?), diano vita al prototipo di quello che può diventare un nuovo flagello dei diritti umani.
Tutto questo nel film tedesco in concorso Die Welle del giovane regista Dennis Gansel. Il film ha due padri diversi ma ugualmente importanti: il diario del professor Ron Jones, che descrive le vicende scaturite dal suo esperimento educativo nel liceo Cubberley di Palo Alto in California, nel 1967 e il libro di Morton Ruhe che ne ha reso pubblica la vicenda. Il film ne è la traduzione cinematografica del tutto aderente alla realtà storica.
Nanni Moretti: Torino Film Festival è sempre un successo
Nanni Moretti, direttore del Torino Film Festival ha così commentato questa 26esima edizione: “Per questa edizione del Torino Film Festival abbiamo scelto le pellicole che … Read more
Max Payne: dal videogioco al grande schermo!
Ispirato all’omonimo e famosissimo videogioco Max Payne, il film uscirà finalmente nelle nostre sale il prossimo 28 Novembre.
Max Payne, dalla sua uscita nel 2001 ha riscosso un enorme successo e ha vinto numerosi premi da agenzie e riviste videoludiche. La 20th Century Fox ha investito, acquistando i suoi diritti, per trasformarlo nel film che vedremo sui grandi schermi, girato dal regista John Moore.
Max Payne è un poliziotto ribelle e un antieroe, determinato a trovare le persone responsabili dei brutali omicidi della sua famiglia e del suo collega. In cerca di vendetta, la sua indagine ossessiva lo porta in un viaggio da incubo nei bassifondi più oscuri.
Mentre il mistero si infittisce, Max è obbligato a combattere dei nemici sovrannaturali e fronteggiare un tradimento impensabile.
I vincitori di Asiaticafilmmediale

Si è conclusa ieri, domenica 23 novembre alle ore 20.30 nella sala Petrassi all’Auditorium Parco della Musica, con la cerimonia di premiazione, la IX edizione di ASIATICAFILMMEDIALE – Incontri con il cinema asiatico, il festival diretto da Italo Spinelli, che ha portato a Roma film, documentari e autori provenienti da quindici Paesi del continente asiatico.
Con oltre 50 titoli proposti nelle varie sezioni e 20 autori che li hanno accompagnati, il festival ha registrato un lusinghiero successo di pubblico, in una settimana di proiezioni ed incontri all’Auditorium Parco della Musica, al cinema Farnese Persop, alla sala del Tempio di Adriano e Casa del Cinema.
“Focus Bombay” e “Pane, vino e…” per concludere Asiaticafilmmediale 2008
Si avvia alla chiusura, accompagnata da un ottimo riscontro di critica e di affluenza del pubblico, questa IX edizione di ASIATICAFILMMEDIALE – Incontri con il cinema asiatico, il festival diretto da Italo Spinelli, che ha portato Roma film, documentari e autori provenienti da Afghanistan, Bangladesh, Cina, Filippine, Giappone, Giordania, India, Israele, Iran, Kazakhistan, Khirghizistan, Singapore, Sri Lanka, Thailandia e Turchia, con un corollario di mostre, incontri ed eventi speciali.
Sabato 22 novembre, a partire dalle ore 15.30 al Cinema Farnese Persol e dalle 16.00 alla Casa del Cinema, continueranno le proiezioni di film e documentari, con un primo assaggio di due titoli dedicati al Focus Bombay, una riflessione sul cinema del subcontinente indiano centrato proprio sulla capitale dello spettacolo indiano. A questo focus è interamente dedicata la giornata di domenica 23 alla Casa del Cinema, dove partendo dalle ore 10.00 si susseguiranno sino alle 22.30, ad ingresso gratuito, ben se titoli, tra i più significativi della produzione made in Bombay.
Cineshow: conclusa con successo la prima edizione
Chiude i battenti al Lingotto Fiere di Torino, coronata dall’auspicato consenso in termini di partecipazione e di critica, la prima edizione di CineShow, Salone professionale per il cinema, la televisione e il multimedia. Il successo della manifestazione è stato sancito dal numero di presenze 4.400, dalle tante occasioni di business proposte dalle aziende espositrici, dal ricchissimo e variegato programma di eventi collaterali che ha tenuti impegnati per tre giorni addetti ai lavori e semplici appassionati.
Entusiasti i moltissimi giovani, studenti di ogni ordine e grado, che hanno vissuto da protagonisti la magia della Settima Arte, confrontandosi e interagendo con i tanti big presenti a Torino da cui hanno ricevuto lo spunto per avvicinarsi al settore anche dal punto di vista professionale.
Anche la terza giornata di CineShow ha vissuto momenti di assoluto interesse.
L’incontro “Nuovi modelli di consumo di entertainment: cinema, tv e mobilità” – che ha visto la partecipazione di Alex Braga, Autore radiotelevisivo e Produttore, insieme ad Andrea Vidoni, Promotion Manager per la Sony Pictures Releasing Italia – ha permesso di mettere in luce l’evoluzione delle forme di fruizione dei contenuti video. Alex Braga ha evidenziato, a tal proposito, il passaggio dalla figura del consumer a quella del prosumer, ovvero un utente che raccoglie stimoli diversi e non subisce la pubblicità tradizionale.
Galantuomini: dal 21 Novembre al cinema
Galantuomini, un film di Edoardo Winspeare, ci parla del Salento, una terra di confine cambiata radicalmente dagli appartenenti della Sacra Corona Unita, l’organizzazione mafiosa a cui il titolo fa ironicamente riferimento.
E nel bel mezzo di criminalità e corruzione, nasce una storia d’amore tra Ignazio e Lucia, due bambini cresciuti insieme che si rincontrano da adulti molti anni dopo. Solo che sono cambiati anche loro insieme alle innocenti terre salentine e dovranno scontrarsi con nuove realtà.
Nel cast: Donatella Finocchiaro nel ruolo di Lucia, Fabrizio Gifuni nel ruolo di Ignazio, e poi Beppe Fiorello, Gioia Spaziani e Marcello Prayer.
Lecce, anni ’90. Ignazio è uno stimato giudice che è da poco rientrato in città dopo aver lavorato per molti anni al Nord. Rivede Lucia, la donna di cui è sempre stato segretamente innamorato fin da piccolo. La donna lavora come rappresentante di profumi, ma si tratta di una copertura. In realtà Lucia è diventata il braccio destro del boss Carmine Zـ, uno dei capi della Sacra Corona Unita, la nuova organizzazione criminale che in quegli anni raggiunge il suo apice di potenza e ferocia. Ignazio ritrova anche il suo amico d’infanzia Fabio, con cui insieme all’indomita Lucia formava un terzetto indivisibile, negli anni della loro giovinezza. Erano gli anni Sessanta, quando il Salento era considerato ancora un’ “isola felice”…
Twilight: l’attesa è finita!
Twilighters manca poco! Finalmente venerdì 21 Novembre uscirà nelle sale italiane l’attesissimo e tanto sospirato Twilight!
Mancano solo due giorni per vedere la romantica e tormentata storia d’amore di Bella e Edward che toccherà sicuramente tutti i nostri cuori.
Il film tratto dall’ormai famosissimo e omonimo best-seller di Stephenie Meyer, è diventato ormai un fenomeno culturale con un vastissimo numero di fan in tutto il mondo, basti pensare che i biglietti per l’anteprima di Twilight al Festival di Roma sono stati esauriti in pochissime ore appena messi in vendita, deludendo fortemente migliaia di giovani che sono rimasti a bocca asciutta.
Anche loro adesso potranno vedere Twilight, la romantica storia d’amore tra un vampiro e una ragazza umana, una favola moderna che ha protagonisti Robert Pattinson nel ruolo di Edward e Kristen Stewart nel ruolo di Bella.