Se ne parla da mesi, ma sembra che non se ne venga mai a capo. Cinquanta sfumature di grigio, non trova i suoi protagonisti o, almeno, si fanno dei nomi che non sono mai stati del tutto confermati. Il problema è che il personaggio principale, Christian, deve rispondere a determinati requisiti di bellezza e gli attori trovati, per un motivo o per un altro non se la sono sentita di accettare un ruolo scomodo in cui ci sono davvero tantissime scene di sesso.
La data è oggi e, finalmente, sarà possibile vedere “Warm Bodies” di Jonathan Levine. La pellicola, neanche a dirsi, ha come protagonista l’essere più di moda negli ultimi anni dopo i vampiri: uno zombie. Insomma, filone questo che tira e quindi meglio sfruttarlo. Certamente è giovane e super sexy, Nicholas Hoult, il ragazzino di “About a boy”. R, il suo personaggio si innamorerà perdutamente di Julie, Teresa Palmer. Un pò come possiamo immaginare, la visione della sua razza cambierà, perché il sentimento lo eleverà fino a farlo sembrare un dolce essere traboccante di romanticismo. Insomma, le donne sono avvisate, c’è ancora sentimento nell’aria, lo stesso che quasi mai ci lascia indifferenti.
Arriva nelle sale domani il film che letteralmente significa “levataccia”.La pellicola è di Kathryn Bigelow ed è un successo annunciato perché parla della cattura di Bin Laden, un argomento che ancora incuriosisce tantissime persone nel mondo. Ci sono misteri e interrogativi sul caso, che forse mai verranno del tutto svelati, intanto però attraverso il lungometraggio sarà più facile venirne a capi. In “Zero Dark Thirty“, che ha ottenuto 5 nomination agli Oscar tra cui Miglior Film e Miglior attrice sono tanti gli attori famosi e talentuosi in primo piano come Jessica Chastain, Jason Clarke, Joel Edgerton a Jennifer Ehele, Mark Strong, Kyle Chandler ed Edgar Ramirez.
Ormai ci siamo, l’attesa è finita e fra poche ore nelle sale italiane sarà proiettato “Looper”, il thriller futuristico diretto da Rian Jonhson. Per molti, già da qualche settimana, si può considerare di diritto come il “nuovo Matrix”. Ne sono convinti pure i fan oltreoceano e chissà qui da noi se avrà il successo che si pensa.
Un film per non dimenticare, per rivivere quel tragico giorno del 26 dicembre 2004 che ha sconvolto il mondo intero. Si perché quando la natura si rivolta, non esistono guerre o lotte umane che possano eguagliarne la violenza e l’essere umano è destinato a soccombere. Lo tsunami in Indonesia, rivive in “The Impossible – L’onda“, nelle sale dal 31 gennaio. In primo piano Maria (Naomi Watts) e Henry (Ewan McGregor).Una pellicola mozzafiato che, probabilmente, è sempre meno angosciante di quanto avvenuto nella realtà.
L’ascesa di Argo è inarrestabile e, nonostante sia stato snobbato agli Oscar, ora è stato protagonista anche ai “SAG Awards” (i premi del sindacato degli attori), ottenendo la statuetta nella categoria miglior cast. Ben Affleck, insomma, si sta facendo notare e sta distraendo l’attenzione dal super favorito “Lincoln” di Steven Spielberg in tutti i premi che anticipano gli Academy. Certo non è mai il caso di cantare vittoria, la battaglia non è finita ma certi risultati vanno pur festeggiati. Il suo film è stato apprezzato fino al trionfo ai Golden Globe e PGA Awards (riconoscimenti per la produzione), ma la pellicola non ha ancora finito di portare a casa prestigiosi riconoscimenti.
E’ davvero uguale e non sembra essere merito solo del trucco, ma di tanto studio e impegno. Ashton Kutcher ce la sta mettendo davvero tutta per non essere sempre paragonato solo all’ex toy boy di Demi Moore. Lui è un attore e questo è il suo momento. Ora è Steve Jobs. Lui stesso ha confessato che il fondatore di Apple è stato il suo modello, non avendo avuto modo di incontrare personaggi come Lincoln e avendo fatto parte di una generazione che non si è affaticata troppo a studiare.
La famiglia Grimaldi non ci sta e insorge contro il film su Grace Kelly, interpretato neanche a dirsi dalla bellissima Nicole Kidman. Chi meglio di lei, infatti, incarna la bellezza di una donna scomparsa troppo presto? Non è sulla diva australiana che hanno da dire qualcosa, ma sulla sceneggiatura. Il principe Alberto II di Monaco e le sorelle Caroline e Stephanie hanno addirittura fatto pubblicare un comunicato stampa. Il lungometraggio “Grace of Monaco” di Dahan dedicato all’attrice e moglie del principe Ranieri III di Monaco non avrebbe nulla in comune con la realtà o molto poco. Fanno sapere, quindi, che “Non è assolutamente un biopic, ma una pagina riscritta e inutilmente resa glamour, contiene gravi inesattezze storiche e una serie di scene di pura finzione”.
Un ritardo che adesso è stato motivato in qualche modo. Se Skyfall doveva arrivare a novembre al cinema in Cina, l’ultimo capitolo della saga di 007 sarà proiettato solo il 21 gennaio, ma molte parti saranno tagliate. Si perché la censura non perdona e il motivo del ritardo era proprio legato al tempo necessario per risistemare il film. La produzione ha quasi completato il suo operato e ora il lungometraggio avrà comunque un senso nonostante non sia in versione integrale. Una pratica piuttosto comune per il grande schermo nel Paese.
Quentin Tarantino torna con un western dal titolo “Django Unchained“ che è attesissimo nelle sale e finalmente ora ci siamo. La previsione è che si tratti dell’ennesimo successo come da tradizione. Il cinema Made in Europa, comunque potrebbe avere il suo momento di gloria soprattutto con Olivier Assayas“Qualcosa nell’aria“.